Program

10.06.23

Mezz’aria > Alessandra Eramo / Enrico Malatesta

Sala Parmiggiani - Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni
via Sant’Andrea 18, Pistoia

ingresso libero

10.06.23

ore 18
Alessandra Eramo
Solo per voce e elettronica
live concert

ore 19
Enrico Malatesta
E Sôna
performance, walks e indagine
sulle usanze sonore nella cultura rurale di Romagna

Alessandra Eramo
Solo per voce e elettronica

Dedicandosi alla voce in relazione al rumore e all'ambiente circostante, per la sua performance dal vivo Alessandra Eramo crea un collage di paesaggi sonori ipnotici e di voci spingendo il suono verso gli strati più viscerali dell'espressione poetica. Beat-boxing, rumorismi, stridori, sibili: Eramo esplora stati di trance nel canto attraverso l'uso di tecniche vocali estese, vocalizzi non verbali, rumori crudi, melodie, distorsioni, parole frammentate e lingue sconosciute, intrecciando un uso dinamico di field recordings, feedbacks, campionatori e materiale sonoro pre-registrato. In riferimento alla poesia sonora, il concerto mira a generare un'esperienza acustica immersiva, come un esercizio spirituale condiviso con chi ascolta.

Alessandra Eramo (Taranto 1982, vive a Berlino) è un’artista, cantante e compositrice di base a Berlino che lavora con la performance e l'installazione, la composizione sonoro-testuale, il video e il disegno, esplorando i territori acustici latenti della voce umana e il rumore come materia socio-politica. Fulcro della sua pratica è l'estensione della voce in tutte le sue forme e implicazioni in contesti sonori e visivi, superando i confini di generi e tradizioni.

ezramo.com

Enrico Malatesta
E Sôna

E SÔNA (“lui suona” in dialetto romagnolo) è un progetto di indagine territoriale e folclorica, condotto attraverso il medium del suono. Si manifesta con azioni performative, camminate e con programmi pedagogici dedicati all’ascolto attivo in relazione alla cultura materiale e al ruolo del suono, e dei fenomeni acustici, nelle credenze e nei riti rurali romagnoli. La ricerca è basata sulla CAVÉJA DAGLI ANËLL, strumento/arnese sonoro a scuotimento, dotato di anelli di metallo intonati e utilizzato nel lavoro agricolo e in pratiche polifunzionali rituali, e sul BRONTIDE, fenomeno acustico inspiegato, simile al rumore di una frana o di un’esplosione in cielo (in inglese come skyquakes), a oggi non più udibile e di cui si è persa memoria. L’intento del progetto è di oltrepassare i confini e il concetto di cultura locale: utilizzando i linguaggi della performing arts e della sperimentazione e la fantasia si cerca di restituire vitalità alla memoria popolare e al potenziale delle usanze sonore nel contesto contemporaneo. E SÔNA è realizzato utilizzando Caveja della collezione esposta al MET – Museo degli Usi e Costumi della Gente di Romagna, Santarcangelo di Romagna - Rimini. Fo.Cu.S. Fondazione Culture Santarcangelo – Musei Comunali Santarcangelo. E SÔNA è stato sostenuto da Xing, Pollinaria AIR, Q-o2 workspace for experimental music and sound art, Liminaria.

Enrico Malatesta (Cesena 1985, vive a Cesena), percussionista e ricercatore indipendente attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora la relazione tra suono, spazio e movimento e la vitalità dei materiali con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto e alla definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo.

enricomalatesta.com

Mezz‘aria. La strana apertura della ricerca sonora