Program
20.05.23
Christina Vantzou & John Also Bennett
concert
Gada - Via dei Macci, 11 - Firenze
ore 21.00
In collaborazione con Affektenlehre, Ooh-Sounds e Quindi Records
I compositori Christina Vantzou e John Also Bennett portano il loro progetto collaborativo CV & JAB negli spazi suggestivi di una piccola chiesa sconsacrata nel cuore di Firenze.
Utilizzando strumenti acustici e una vasta genealogia sonora, il duo costruisce auree musicali immersive che riconfigurano la tridimensionalità spaziale per connetterci emotivamente.
Christina Vantzou è una compositrice americana di origine greca ma di stanza a Bruxelles la cui ricerca sonora si focalizza principalmente sull’espansione del tempo, atmosfere e armonie attraverso l’uso di strumenti elettronici e acustici. Le sue pubblicazioni includono cinque album solisti di musica ambient-classica per la leggendaria etichetta americana Kranky, oltre alle ultime incursioni nell'elettronica astratta e nei field recordings pubblicate dall'etichetta belga Edições CN, due album completi con John Also Bennett come CV & JAB e molti altri lavori solisti e collaborativi tra cui si ricordano in primis l’opera fresca di ristampa ‘The Dead Texan’. Nei suoi ultimi lavori, tra cui la recente uscita per la canadese Seance Centre, Christina Vantzou si concentra sulla formazione di spazi cerimoniali e affettivi in cui la voce, i sintetizzatori, il pianoforte ed l’elettronica si estendono vaporosamente dalle profondità risplendendo nel sogno fino ad emergere alla luce del giorno.
JAB, alias di John Also Bennett, è un polistrumentista e compositore americano di musica avanguardista, atmosferica e minimalista. Il suo album di debutto da solista intitolato ‘Erg Herbe’ e pubblicato dall'etichetta francese Shelter Press nel 2019, utilizzava flauti, sintesi microtonale e registrazioni sul campo, mentre il suo lavoro più recente, ‘Out There In The Middle Of Nowhere’, è il risultato di un anno di viaggio dove, al suo setup originale, aggiunge una chitarra lap steel personalizzata utilizzando ingredienti semplici per interagire con spazi vuoti, tempo e risonanze su scala glaciale per illuminare una complessità e una magia insite nell'apparente nulla.